Fired ... and now? Eng - Ita

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The unpleasant situation of being fired happens in life, but let's look at it from a different point of view ... what if losing your job was a great opportunity to start over?

Here are 6 tips to get you back on track after a layoff!
First you have to be ready to go again. Unemployment is not a definitive condition that indicates an existential failure, but a temporary event that is unfortunately also very widespread. According to occupational psychologists and relocation experts, certain precautions must be followed to prevent the end of a job from becoming an insurmountable trauma. Let's see which ones:

  1. Keep up to date. Get informed and study the job market. It is essential to always have the curiosity to know what is there besides the work you have always done.

  2. Make an analysis of what you can do, your professional skills, passions and hobbies. It is essential to understand how you can re-enter.

  3. Make an analysis of the world of work that surrounds you, both locally, nationally and internationally: what companies are there, what profiles are they looking for, what brokerage services and reintegration programs exist, what are the opportunities to set up your own business . In this the network is of great help, but also your acquaintances.

  4. Find out if you have the right skills to apply for the jobs you have identified or if you need to acquire new skills. In the latter case, check if there are training courses that are useful for you.

  5. Prepare your application: write and rewrite your resume declining it differently for each job.

  6. Do not be afraid to ask for help from your acquaintances but also from specialized personnel: employment agencies, intermediaries and headhunters. You need it to find work faster, but also to avoid the risk of isolation.

These are some precautions that I have found a little here and a little there in the great network; personally I just feel like giving you optimism, when these situations happen sometimes it is good to use a bit of lateral thinking. For everything that happens there is a reason, but if we keep ourselves positive at the end of it all we will be much stronger and happier than before!

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Licenziato... e ora?

Capita nella vita la spiacevole situazione di esser licenziato, ma vediamola da un punto di vista differente... e se perdere il lavoro fosse una grande occasione per ricominciare da capo?

Eccoti 6 consigli per rimetterti in pista dopo un licenziamento!
Innanzitutto devi essere pronto a ripartire. La disoccupazione non è una condizione definitiva che indica un fallimento esistenziale, ma un evento temporaneo purtroppo anche molto diffuso. Secondo gli psicologi del lavoro e gli esperti di ricollocamento occorre seguire alcune accortezze per evitare che la fine di un lavoro diventi un trauma insuperabile. Vediamo quali:

  1. Tieniti aggiornato. Informati e studia il mercato del lavoro. E' fondamentale avere sempre la curiosità di conoscere che cosa c'è oltre al lavoro che hai sempre svolto.

  2. Fa un'analisi di ciò che sai fare, delle tue competenze professionali, di passioni e hobby. E' fondamentale per capire come potrai reinserirti.

  3. Fai un'analisi del mondo del lavoro che ti circonda, sia a livello locale che nazionale e internazionale: quali aziende ci sono, quali profili cercano, quali servizi di intermediazione e programmi di reinserimento esistono, quali sono le opportunità di metterti in proprio. In questo la rete è di grande aiuto, ma anche i tuoi conoscenti.

  4. Cerca di capire se hai le competenze giuste per candidarti ai posti di lavoro che hai individuato oppure se hai bisogno di acquisire nuove competenze. In questo secondo caso, verifica se esistono corsi di formazione utili a te.

  5. Prepara la tua candidatura: scrivi e riscrivi il tuo curriculum declinandolo in modo diverso per ogni posto di lavoro.

  6. Non farti problemi a chiedere aiuto alle tue conoscenze ma anche a personale specializzato: agenzie di lavoro, intermediari e cacciatori di teste. Ti serve per trovare lavoro più rapidamente, ma anche per evitare il rischio di isolamento.

Queste sono alcune accortezze che ho trovato un pò qua e un pò la nella grande rete; personalmente mi sento solo di consigliarti ottimismo, quando capitano queste situazioni a volte è bene usare un pò di pensiero laterale. Per ogni cosa che accade c'è un motivo, ma se ci si mantiene positivi alla fine di tutto saremo molto più forti e felici di prima!

-Le immagini di questo articolo sono prive di diritti d'autore e sono state prese dal sito pixabay.com-
Di seguito i link di ogni immagine nell'ordine in cui compaiono nel post:
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(Edited)

7 . se non hai figli prenditi qualche mese e viaggia con zero soldi, magari bici e tenda lungo le piste ciclabili in Europa e nel mondo. Dormendo dall'abitante

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Questa è bellissima, un periodo sabbatico per viaggiare è sempre ottima cosa, anche perché viaggiando accresciamo il nostro bagaglio colturale. Grazie per aver dedicato tempo a leggere il mio post!

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