Passions, love and friendship, in a special memory. 🇬🇧 / Passioni, amore e amicizia, in un ricordo speciale. 🇮🇹

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Good morning dear friends of Hive, today I want to tell you about a special day spent at the beginning of summer, where I was able to combine my greatest passion, fishing, with love and friendship.

Finally the long awaited moment had arrived, the carp had finished the mating period, so it was possible to fish them without harming them or the ecosystem. Because, as I love to remember every time I write about this topic, I practice sport fishing, no kill, that is, everything I catch, I photograph and weight it if required, but then it is released free into the water.

That Saturday, my friend Yari and I had organized an outing, he too fond of fishing, but of the sea, while it was the first time he was about to practice carpfishing. Agree that Giovanna, my partner, would have joined us in the afternoon, we left at dawn as usual, so as not to lose even a good minute to fish. Arrived at the lake, frantic to start catching some fish, we prepared everything necessary and lowered the lines into the water, with the still shy sun accompanying us from the horizon.

Despite the great desire and such a hurry to capture, time passed, between a laugh and a sip of beer, but the rods lay motionless as the hours passed. Trying various alternatives, to change the fate of the day, the result did not change, but you know, it is part of the game, when the fish is not hungry, does not eat, period.

As the hours go by, it is early afternoon and here comes Giovanna and with her the sun that had remained pale all morning. In that day she was bursting energy, maybe even that factor had a positive effect on the continuation, I don't know, the fact is that from there, the pace has changed. The fish began to move, the surface of the lake was continually stirred by the leaps of the carp, when at a certain point, we feel the reel running wildly, a fish had taken the bite, adrenaline rushing, the fight began. So, after about 20 minutes of tug-of-war, with the assistance of Yari and Giovanna, we caught a beautiful Mirror carp.

During the fight, I had continuously given directions and suggestions to my two fishing colleagues, both novices with that discipline, so that they could be ready, because they had to catch the next fish. In fact, it was not long before he bite another carp, it was Yari's turn, already familiar with fishing, but he had never caught large fish, where they fight for even for several minutes. The most beautiful thing was to see a friend as happy as a child, bursting with joy for having caught the first "piece" of him, as we call in fisherman's jargon, the fish of good size.

Now it was Giovanna's turn, who had already caught some carp and had a lot of fun, but with a small flaw, if you can call it that, she didn't want to take the picture with the fish, because she was afraid to touch it. Indeed, carp are very sensitive and when they perceive fear in you, they get agitated, while if you handle them carefully and safely, they allow themselves to be touched without creating problems. So she was she, that she didn't want to touch her, but that day she was pretty charged, she wanted my support, because she alone she didn't trust, but she was convinced to take the picture with the fish in her hands her. My pride and happiness was so great that I couldn't stop smiling, so much so that I often look at that photo and rejoice. In the meantime, the day was about to end, keeping the current result of three catches, which were not many, but had been enough to give us a wonderful day, between passion, love and friendship.

I want to conclude by saying that, having shared so much of what I love in a single moment, it was a great emotion, a special chin, which I will always carry in my heart. There are more than moments like this in life, but work and various commitments make it difficult. For the moment we are on standby, we are holding on to these wonderful moments, waiting for the next one, who will come back to visit us sooner or later.

All images in this post are the property of the author.

Dear friends this is all, I hope you found this post interesting. Stay tuned for the next news, Thanks for your attention.

🇮🇹

Buongiorno cari amici di Hive, oggi vi voglio parlare di una giornata speciale trascorsa a inizio estate, dove ho potuto unire la mia più grande passione, la pesca, con l'amore e l'amicizia.

Finalmente era arrivato il momento tanto atteso, le carpe avevano terminato il periodo degli accoppiamenti, quindi era possibile pescarle senza recare danno, né a loro, né all'ecosistema. Perchè, come amo ricordare ogni volta che scrivo a proposito di questo argomento, io pratico pesca sportiva, no kill, cioè tutto quello che catturo, lo fotografo e lo peso se lo richiede, ma poi viene rilasciato libero in acqua.

Quel sabato, avevamo organizzato un'uscita io e il mio amico Yari, anche lui appassionato di pesca, però di mare, mentre era la prima volta che si accingeva alla pratica del carpfishing. D'accordo che Giovanna, la mia compagna, ci avrebbe raggiunti nel pomeriggio, siamo partiti all'alba come da prassi, per non perdere neanche un minuto buono per pescare. Giunti al lago, frenetici per iniziare a catturare qualche pesce, abbiamo preparato tutto il necessario e calato le lenze in acqua, con il sole ancora timido che ci accompagnava dall'orizzonte.

Nonostante la tanta voglia e tanta fretta di catturare, il tempo passava, tra una risata e un sorso di birra, ma le canne giacevano immobili durante il passare delle ore. Provando varie alternative, per cambiare le sorti della giornata, il risultato non cambiava, ma si sa, fa parte del gioco, quando il pesce non ha fame, non mangia, punto.

Mentre le ore passano, si fa primo pomeriggio ed ecco che arriva Giovanna e con lei il sole che era rimasto pallido tutta la mattina. Quel giorno era sprizzante di energia, forse anche quel fattore ha influito positivamente per il proseguo, non lo so, fatto sta che da li, il ritmo è cambiato. Il pesce ha iniziato a muoversi, la superficie del lago era continuamente smossa dai salti delle carpe, quando ad un certo punto, sentiamo la frizione che scorre all'impazzata, un pesce aveva abboccato, adrenalina a mille, iniziava il combattimento. Così, dopo circa 20 minuti di tiro alla fune, con l'assistenza di Yari e Giovanna, abbiamo catturato una splendida carpa a Specchio.

Durante il combattimento, avevo continuamente dato indicazioni e suggerimenti ai miei due colleghi di pescata, entrambi alle prime armi con quella disciplina, così che potessero essere pronti, perchè il prossimo pesce dovevano catturarlo loro. Infatti non passò molto tempo che abboccò un'altra carpa, era il turno di Yari, già pratico di pesca, ma non aveva mai pescato pesci di taglia grande, dove si combatte per anche per diversi minuti. La cosa più bella, era vedere un amico felice come un bambino, sprizzare di gioia per aver catturato il suo primo “pezzo”, come chiamiamo in gergo da pescatore, i pesci di buona taglia.

Ora toccava a Giovanna, che qualche carpa l'aveva già pescata e si era divertita molto, ma con una piccola pecca, se così la si può chiamare, non voleva fare la foto con il pesce, perchè aveva paura di toccarlo. Effettivamente, le carpe sono molto sensibili e quando percepiscono la paura in te, si agitano, mentre se le maneggi con cura e in sicurezza, si lasciano toccare senza creare problemi. Per cui si stava, che non volesse toccarla, ma quel giorno era bella carica, voleva il mio supporto, perchè da sola non si fidava, ma era convinta di fare la foto con il pesce tra le sue mani. Il mio orgoglio e la mia felicità fu tanta, che non smettevo di sorridere, tanto che spesso guardo quella foto e ne gioisco. Nel frattempo, la giornata stava per concludere, mantenendo il risultato attuale di tre catture, che non erano molte, ma era state sufficienti a regalarci una splendida giornata, tra passione, amore e amicizia.

Voglio concludere dicendo che, aver condiviso tanto di quel che amo in un solo istante, fu una grande emozione, un mento speciale, che porterò sempre nel cuore. Ce n'è vorrebbero di più di momenti così nella vita, ma lavoro ed impegni vari rendono la cosa ardua. Per il momento siamo in standby, ci teniamo stretti questi splendidi momenti, aspettando il prossimo, che prima o poi tornerà a farci visita.

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Cari amici con questo è tutto, spero che abbiate trovato interessante questo post. Rimanete connessi per le prossime novità, Grazie per la vostra attenzione.