Umami – Il quinto sapore, ciò che stimola il nostro appetito. 🇮🇹

Cari amici di Hive, avete mai sentito il termine umami? Io fino a poco tempo fa non lo conoscevo, ma quando ne ho sentito parlare, ho fatto una ricerca, dove ho trovato anche la risposta ad alcuni quesiti rimasti in sospeso.

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Fino a qualche giorno fa, pensavo che i sapori percepiti dalla nostra lingua fossero quattro, dolce, salato, amaro e acido. Invece esiste anche un quinto sapore, l'umami, recentemente riconosciuto a livello mondiale come quinto sapore, fu invece scoperto ancora nel 1908 dal professore di chimica giapponese Ikeda Kikunae, dell'università di Tokio. Il quale, mentre faceva delle ricerche sull'intenso sapore delle alghe, scoprì l'acido glutammico, che di per sé, era amaro, ma aggiunto in piccole quantità ad altri cibi, sotto forma di glutammato, ne esaltava il sapore. Per questo il nome umami, che dal giapponese umai, significa saporito, un sapore sapido e gradevole, che aumenta l'appetito.

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Il sapore umami, è dato dalla natura presenza del glutammato nel cibo e di due nucleotidi, guanosina monofosfato e inosina monofosfato. Ma il fattore principale è il glutammato, che deriva dall'acido glutammico, un aminoacido che costituisce le proteine sia vegetali, che animali.

È presente naturalmente in molti cibi che consumiamo quotidianamente, formaggi, carne, pesce e cereali. Si concentra maggiormente nei cibi cotti a bassa temperatura e per lungo tempo, nonché nei cibi stagionati, infatti, un alimento tra i più ricchi di umami è il Parmigiano Reggiano.

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Ora mi spiego, perché per certe pietanze, come appunto il Parmigiano, formaggi e salumi molto stagionati, hanno quel sapore intenso, che aumenta la colina in bocca e rende difficile staccarsi dal divorare tutto. Se penso a molti cibi, mangio un po' e quando sono sazio mi fermo. Ma se ho davanti un spicchio di buon formaggio a lunga stagionatura, continuo a prenderne un pezzetto, anche una volta sazio, il gusto mi porta a continuare.

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Avete mai fatto caso a questa cosa? Sempre che sia così anche per voi, perché ovviamente i sapori sono quelli di base, ma cosa piace più e cosa meno, ogni lingua percepisce differentemente, ma per alcune pietanze in particolare, spesso ho notato che ci si trova per la maggioranza d'accordo nel trovarle irresistibili. Penso che sia proprio dovuto a una presenza cospicua di umami, ovvero glutammato, a rendere tali cibi così appetitosi.

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Cari amici con questo è tutto, spero che abbiate trovato interessante questo post. Rimanete connessi per le prossime novità, Grazie per la vostra attenzione.